Sperimentare la bioenergetica
e la vibrazione della vita
Sulla vibrazione A. Lowen, ideatore della bioenergetica, dice:
” la vibrazione riduce la rigidità, è il modo naturale di scaricare la tensione muscolare. Quando ci si lascia andare il corpo vibra come una molla non più tesa. Le gambe sono come delle molle: quando le teniamo tese troppo a lungo si irrigidiscono e si induriscono, perdendo la loro elasticità. (…) La vibrazione del corpo ha un’altra più importante funzione oltre a quella di rilasciare la tensione: consente di sentire e di apprezzare i movimenti involontari del corpo che sono l’espressione della sua vita, della sua forza vibrante. Chi ne ha paura perché ritiene di dover possedere ad ogni istante il pieno controllo di se stesso è destinato a perdere la spontaneità e a diventare un automa, un individuo rigido e legato.
I movimenti involontari sono l’essenza della vita. Il battito del cuore, il ciclo della respirazione, i movimenti peristaltici dell’intestino sono tutte azioni involontarie. (…) Abbiamo le convulsione dal ridere, piangiamo di dolore o di tristezza, tremiamo di rabbia, saltiamo di gioia, balziamo per l’eccitazione e sorridiamo di piacere. Queste azioni, che sono spontanee, non volute o involontarie, ci muovono in maniera profonda, ricca di significato.
Conducono:
-dott.ssa Ariella Gliozzo, psicologa-psicoterapeuta, formatrice Espande
-dott. Massimo Bucher, fisioterapista, group leader Trasformational Breath, formatore Espande
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