PERCORSO DI CONSAPEVOLEZZA 2018-19
I grandi maestri: J. Krishnamurti, Osho, Gurdjieff
Perché questo percorso
Il cambiamento è possibile solo nella pratica; le belle teorie, i grandi discorsi servono a passare idee e a fare riflessioni, ma poi deve di conseguenza esserci la pratica. Così nell’evoluzione personale, lasciate cadere al più presto le chiacchiere e passate alla pratica, per poco che farete sarà sempre un passo reale. ( tratto da “Aforismi inediti” di S. Tronconi)
È ormai da alcuni anni che proponiamo il Percorso di consapevolezza con contenuti sempre diversi ma con l’obiettivo costante di tradurre in esperienze pratiche il Metodo Self messo a punto da Sauro Tronconi, metodo che contraddistingue le proposte di Espande.
Gli argomenti che trattiamo ci offrono spunti di lavoro per conoscersi meglio e per comprendere le modalità con cui ci relazioniamo con noi stessi, con gli altri e con il mondo intorno a noi. Solo aumentando la consapevolezza di sé e del proprio sentire possiamo riconoscere che siamo “al posto giusto” ed operare scelte che ci portano proprio dove vogliamo andare.
Spesso però nella vita di tutti i giorni i nostri pensieri scorrono in autonomia rivolti al passato o al futuro, la nostra attenzione è debole, distratta, catturata da mille stimoli, le nostre emozioni tacitate e infine il corpo al servizio della mente. Questo stato di funzionamento scoordinato e quasi indipendente tra corpo, mente ed emozioni porta spesso ad un senso di estraniamento e di mancanza, ad ansia latente e a stress continuo.
Si tratta perciò di riprendere le redini delle mente, di diventare cioè “padroni in casa propria” e di uscire dallo stato sognante dirigendo consapevolmente l’attenzione e l’osservazione, così da rimanere in contatto con quanto sta effettivamente succedendo nel qui ed ora invece di farsi portare via in automatico dai pensieri o dalle emozioni, dalle illusioni e dalle aspettative.
Sarà possibile allora scegliere ed agire anziché limitarsi a reagire!
Perché la scelta di questi maestri
I tre maestri che proponiamo di incontrare, J. Krishnamurti, G. I. Gurdjieff e Osho, hanno fatto della consapevolezza il filo conduttore delle loro vite e del loro insegnamento appena nel secolo scorso, offrendoci perciò in qualche modo la possibilità di entrare in contatto con conoscenze e pratiche millenarie filtrate ed adattate però alle caratteristiche dell’uomo moderno, immerso in una società in continuo cambiamento, oggetto di molte pressioni e condizionamenti e pertanto con una mente in perenne movimento e con difficoltà a mantenersi sveglio e centrato.
Come si sviluppa il percorso annuale
ll percorso è organizzato in moduli tematici, trimestrali di 10 incontri ciascuno, che possono essere frequentati anche singolarmente.
– da settembre a dicembre – J. Krishnamurti (1895-1986)
Nato in India ma educato in Inghilterra, è stato da molti proclamato maestro spirituale, ruolo che ha sempre rifiutato, per rimanere fedele all’unico compito che si era prefissato, quello di liberare l’uomo. Negando metodi e autorità, ha incoraggiato a ritrovare la propria identità e il senso di sé, senza dare rassicurazioni o risposte ma spingendo invece ognuno a cercare la propria comprensione solo dall’esperienza reale.
– da gennaio a marzo – G. I. Gurdjieff (1872-1949)
Ricercatore straordinario e singolare maestro vissuto in Russia, Turchia e poi in Francia, unisce nel suo insegnamento sufismo, scuole mistiche e filosofiche orientali e occidentali. Il punto centrale del suo messaggio è che l’uomo trascorre la vita in uno stato automatico di veglia apparente e che solo con l’aiuto di chi si è già svegliato può accorgersi di ciò. Il risveglio richiede poi un lavoro costante da farsi non in solitudine ed isolamento ma nella “piazza del mercato” cioè nella vita di tutti i giorni. È questa la Quarta via, la via nel mondo, che ci fa comprendere la necessità di un sforzo cosciente per andare al di là dell’automatismo della vita ordinaria senza rinunciare però a prendervi pienamente parte.
–da aprile a giugno – Osho (1931-1990)
Filosofo e mistico ha dedicato la vita allo studio dell’uomo e dei suoi condizionamenti ed identificazioni. Solo vedendo e lasciando poi cadere la rete delle abitudini e della meccanicità che ci fanno stare nel sogno e nell’illusione, possiamo vivere pienamente quello che c’è aprendosi al silenzio e alla consapevolezza. Gioco, spontaneità, meraviglia, risate, danza sono gli elementi fondanti di molte delle meditazioni proposte da Osho per “confondere” la mente e portarci nel qui ed ora.
Quale metodologia utilizzata nelle serate
Si partirà da un tema-stimolo (video, lettura, etc.) ricavato dagli insegnamenti dei tre maestri e poi si lavorerà con tecniche meditative strutturate (Medinamiche) e/o con esercizi e pratiche esperienziali idonei a stimolare la comprensione e la Presenza in modo che possano essere trasferite e vissute nella quotidianità.
Quali requisiti per partecipare
Interesse al lavoro su di sè
Per la frequenza è necessaria l’iscrizione all’associazione: vai alla scheda informativa >>>
Quando si tiene il percorso
Per vedere il calendario del percorso, con date, orari e altre informazioni organizzative vai alla scheda “Corsi e serate”
Chi conduce il corso
Ariella Gliozzo – psicologa, psicoterapeuta, formatore Espande
Piero Vattovani – psicologo, formatore Espande
Informazioni e contatti
cel. 334 5603925 (Ariella Gliozzo)
e-mail: infotrieste@espande.it